Dal 5 luglio è attivo il sito web dedicato al Piano Sociale per Porcia e Susegana
Entra nel vivo la parte più innovativa del piano sociale messo a punto da Electrolux per portare, con il minimo impatto possibile, le fabbriche di Porcia e Susegana ai livelli occupazionali previsti dalle nuove missioni produttive per servire i segmenti di mercato a maggior valore aggiunto.
Una comunicazione diffusa ed efficace dei contenuti del piano è stata subito individuata come cruciale per fornire tutte le necessarie informazioni sia ai dipendenti che alle aziende che potranno cogliere ottime opportunità. Si parte quindi con gli strumenti previsti.
Attivo dal 5 luglio, e lo rimarrà per i prossimi due anni di applicazione del piano, un sito web dedicato, www.porciasusegana.com, realizzato dall’advisor Quanta con il supporto di Electrolux. Inoltre comincerà sempre il 5 luglio la pubblicazione, sia sul Sole 24 Ore che sui media locali, di annunci finalizzati a far conoscere il piano Electrolux alla più vasta platea di aziende possibile, proponendo le significative risorse disponibili sia sul fronte del reimpiego del personale che su quello delle aree agevolate per il progetto di reindustrializzazione.
Il sito, oltre a dare nella sua home page tutte le informazioni di base sul piano Electrolux, avrà due sezioni di approfondimento: una dedicata ai dipendenti e l’altra alle imprese. Quella per i dipendenti, oltre a tenerli sempre aggiornati sull’evoluzione del piano, avrà una parte interattiva che permetterà di richiedere informazioni specifiche o di prendere appuntamento per i colloqui nei Centri di Orientamento attivi all’interno degli stabilimenti di Porcia e Susegana. Per accedere a quest’area riservata, il dipendente dovrà digitare il suo codice Cid e crearsi una propria password personale, in modo da avere totale garanzia della sua privacy.
Per quanto riguarda invece le imprese, potranno accedere a informazioni approfondite, comprese mappe e dettagli delle aree disponibili per la reindustrializzazione. In questo caso, è prevista una preliminare registrazione con i dati essenziali dell’azienda interessata.
Nella prima fase, il piano di comunicazione si è svolto con un fitto calendario di relazioni a livello di associazioni imprenditoriali e di categoria e, sul fronte sindacale, con una serie di assemblee informative.